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Farina che da alle boiles un gusto molto forte e si usa principalmente nei birdfood mix.
Farina che da alle boiles un gusto molto forte e come per le noccioline americane da dove deriva una tira l'altra, si usa principalmente nei birdfood mix. E' indicata per la pesca di tutti i pesci di taglia medio piccola per il suo scarso valore nutritivo, grazie alla facilità di dispersione è utilizzata per le pasture da mezzo fondo e superficie. E' ricca di aminoacidi che interessano la carpa, molto ben equilibrati fra loro, piace moltissimo in modo immediato, di media digeribilità. I suoi tempi di conservazione sono brevi dato gli oli di cui è ricca.
Di enorme successo nelle stagioni calde e durante l'autunno. La si conserva al buio e in un posto fresco.
Proteine 40%, Grassi 50%, Carboidrati 9%
Dose consigliata 10/20%.
Attenzione: questo prodotto è adatto solo ed esclusivamente alla pesca sportiva, non idoneo per uso umano.
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Le farine sono perfette per la pesca: che siano animali o vegetali, ogni pescatore ha le sue preferite anche in base alle prede che vuole catturare. In particolare, la farina di arachide è tra le farine in commercio che i carpisti utilizzano di più nelle loro sessioni di pesca poiché è un alimento molto gustoso ed oleoso di cui le carpe sono molto ghiotte. La farina di arachide si ottiene dalla macinatura delle noccioline, le quali vengono precedentemente tostate in modo da diminuire gli oli contenuti naturalmente al loro interno. Il processo di tostatura aumenta la capacità di assorbire l’acqua e l’odore attirante del prodotto finale, questo permette una migliore conservazione del prodotto.
Le arachidi venivano utilizzate già dai primi pescatori di carpe, ancora prima delle boiles: erano uno degli ingredienti che dominava i laghi inglesi dedicati al carpfishing, ma intorno agli anni ’70 caddero in disuso. La maggior parte dei composti derivati dalle arachidi conteneva una tossina (flatotossina) che causò la morte di molte carpe in quegli anni: le arachidi che venivano utilizzate per creare i composti, poiché erano destinati ad un uso animale e non umano, erano mal conservate e non venivano tostate causando la proliferazione di batteri al loro interno. Oggi è nuovamente diffuso l’utilizzo di arachidi nel carpfishing, così come lo sono i vari prodotti derivati: le arachidi utilizzate per la pesca vengono tostate e sottoposte a raggi ultravioletti per impedire la comparsa di batteri.
Il Nutty mix nasce negli anni ’90 ed ancora oggi viene utilizzato tantissimo nella pasturazione a breve termine. È un composto molto efficace dalla primavera fino all’autunno inoltrato: le carpe lo cercano nelle stagioni calde per avere più energia oppure, essendo ricco di grassi e sostanze nutritive, a ridosso alle stagioni fredde lo cercano per fare scorta di grasso in preparazione all’inverno. L’ingrediente principale del nutty mix è la farina di arachide, ma si possono utilizzare anche altre farine grasse, ad esempio quella di mandorle o di castagno. La base del nutty mix è il birdfood, in un dosaggio del 20\30% e preferibilmente micronizzato in modo da gestire meglio l’ingrediente nutty che per natura è slegante.
È anche possibile utilizzare i semi di arachidi per la pasturazione poiché sono molto attrattivi e golosi, ma devono essere ben dosati poiché sono anche molto sazianti. Se i semi sono mal dosati, il rischio è di attirare molte carpe e saziarle con la conseguenza che, al momento della pesca, saranno poco attive e poco propense a farsi pescare. Per evitare questo problema i semi di arachide vengono utilizzati in piccole dosi nelle pasturazioni a breve termine insieme alla farina, in questo modo il composto sarà molto goloso senza saziare le carpe.
Il burro di arachidi 100% bio può essere considerato un liquid food, nonostante la sua densità. Possiamo utilizzare il burro di arachidi con le uova, come ogni liquid food, oppure, se si vuole fare qualcosa di più sfizioso si può unire alle farine. Si può utilizzare una piccola parte di farina di arachide amalgamata con pochi ml di burro di arachidi, il tutto unito a farine dal gusto più fresco come quelle di frutta: otterrai un composto molto goloso e stuzzicante, ma al tempo stesso fresco e sfizioso.
Il burro di arachidi è un prodotto molto interessante dal punto di vista nutritivo ed è consigliato nei periodi in cui il pesce deve prendere peso, quindi dalla fine dell’estate all’inizio dell’inverno. Può essere utilizzato come esca in inverno poiché le carpe cercano grassi, ma attenzione a non saturare l’area perché potrebbe saziare eccessivamente le carpe distraendole dall’innesco del terminale.
Le carpe sono animali molto golosi e per conquistare il loro palato bisogna utilizzare alimenti gustosi: le boiles particolarmente speziate sono indicate per stimolare l’appetito della carpa, le boiles al pesce si rivelano spesso più ricche di grassi, mentre le boiles dall’aroma fruttato generalmente si contraddistinguono per un più alto tasso zuccherino.
Per creare boiles sfiziose suggeriamo una ricetta a base di arachidi e banana: un mix molto dolce e nutriente per creare boiles che giocano sul contrasto dolce della banana e il salato delle arachidi.
Le boiles a base di banana e arachidi sono perfette in primavera e in autunno, in modo da assicurare i giusti nutrienti prima e dopo la stagione fredda: l’inverno è un periodo in cui è più difficile trovare cibo a causa dei geli.
Si possono creare anche boiles alle arachidi con una nota croccante data dalla granella di nocciola:
La granella di nocciola all’interno delle boiles rende l’esca molto più gustosa e invitante.
In caso di ulteriori dubbi, o se cerchi qualche consiglio per le tue ricette, non esitare a contattarci: Molino Zombini è sempre a disposizione per aiutarti a scegliere gli ingredienti perfetti per la tua pesca.